Maurizio Sarri, ex allenatore della Lazio, ha rilasciato dichiarazioni significative durante un convegno a Figline Valdarno, la sua città natale. Aveva espresso stupore per non essere stato considerato da Milan e Fiorentina, squadre che avevano cambiato allenatore e che riteneva ideali per il suo stile di gioco. Inoltre, Sarri aveva riflettuto sul suo passaggio dal Chelsea alla Juventus, definendolo un errore, e accennato alle difficoltà incontrate con squadre straniere come il Siviglia, manifestando il desiderio di tornare presto in panchina.
Le parole di Sarri su Milan e Fiorentina
Quando Sarri ha visto come i media avevano riportato le sue considerazioni, ha deciso di chiarire. Ha criticato le interpretazioni delle sue parole, soprattutto riguardo al Milan, dicendo che non si aspettava che le sue riflessioni venissero travisate. Aveva dichiarato di essere deluso dal fatto che alcune squadre non lo avessero contattato, pur ritenendole adatte al suo profilo. Tuttavia, ha precisato che queste opinioni erano parte di un discorso più ampio e generale e non specificamente rivolte a Milan e Fiorentina.
La smentita di Sarri
Maurizio Sarri ha scelto Alfredo Pedullà per chiarire la sua posizione. Ha spiegato che durante l’intervista iniziale aveva evitato di fare nomi specifici quando gli era stato chiesto se fosse deluso dal mercato. Tuttavia, in una domanda successiva e più tecnica, aveva espresso la sua opinione sugli organici di Fiorentina e Milan, giudicandoli idonei al suo stile di gioco. Sarri ha sottolineato che le sue parole sono state estrapolate fuori contesto e che chi ha interpretato l’intervista non ha colto i diversi momenti della conversazione.
Sarri e la polemica con La Nazione
Il confronto con Fiorentina ha portato a ulteriori scontri. Il giornalista Enzo Bucchioni aveva criticato Sarri, interrogandosi sul motivo per cui squadre come Fiorentina e Milan avrebbero dovuto considerarlo. Bucchioni ha fatto riferimento a presunti contatti tra Sarri e la Fiorentina prima dell’arrivo di Italiano, suggerendo che tali discussioni avrebbero potuto creare tensioni.
Sarri e la questione Joe Barone
Sarri ha risposto anche alle speculazioni legate alla morte di Joe Barone, smentendo categoricamente le ricostruzioni. Ha denunciato come pretestuose e ridicole le accuse che lo vedevano mettere pressione su Palladino e cercare pubblicità attraverso queste polemiche. Ha inoltre ritenuto di cattivo gusto il collegamento della sua mancata destinazione alla Fiorentina con la scomparsa di Barone, insistendo che la versione dei fatti raccontata dai media era falsa e che la verità resta con lui in segno di rispetto per la persona scomparsa.