Tre metri sopra i cieli di Dublino. Tre come i gol realizzati contro il potente Bayer Leverkusen, sconfitta clamorosamente per la prima volta in questa stagione. Sulla conquista dell’Europa League da parte dell’Atalanta, c’è impressa la firma indelebile di Ademola Lookman, l’eroe indiscusso della serata epica per la Dea. Per aspera ad astra: dalle difficoltà di un’infanzia segnata dalla povertà all’exploit nella partita più importante della sua carriera, così è arrivato il nigeriano a Bergamo passando per Leicester.
Lookman Brilla per l’Atalanta in Europa League
A ventisei anni, con una velocità straordinaria e qualità fisiche notevoli, Ademola Lookman è riuscito a esprimere il meglio di sé nei 90 minuti più cruciali della storia dell’Atalanta. Come fanno i veri campioni, ha messo a segno una, due, tre reti, tutte di grande classe, che hanno abbattuto il Bayer Leverkusen, dominatore della Bundesliga sotto la guida di Xabi Alonso. “Ce l’abbiamo fatta tutti insieme: abbiamo scritto la storia,” ha dichiarato Lookman durante i festeggiamenti sfrenati della finale. “Il trofeo verrà con noi a Bergamo ed è qualcosa di incredibile.”
Chi è Ademola Lookman: Dal Difficile Passato alla Redenzione tramite il Calcio
Se dovessimo rappresentare la vita di Ademola con una canzone, sarebbe ‘Adesso Tu’ di Eros Ramazzotti. Nato ai margini di una periferia londinese nel 2007, in una zona afflitta dalla povertà, Lookman ha vissuto un’infanzia difficile. Figlio di genitori nigeriani, spesso doveva fare affidamento sulle case degli amici per mangiare, dato che a casa mancavano persino le stoviglie e il frigorifero era sempre vuoto. Tuttavia, nessuno poteva rubare i suoi sogni.
L’Atalanta Vince l’Europa League: Il Successo di Lookman e Gasperini
Dall’inizio, Lookman ha mostrato promesse con il suo dribbling e il suo scatto fulmineo. Nel 2014 il Charlton decide di scommettere su di lui, riconoscendo il talento di questo giovane inglese. Solo tre anni dopo, vince il Campionato Mondiale Under 20 con l’Inghilterra, subito dopo l’ingaggio da parte dell’Everton.
La strada non è stata sempre facile, anche a causa di un serio infortunio. Da qui è iniziato il suo girovagare: Lipsia, Fulham, Leicester e infine l’Atalanta, che l’ha acquistato nell’estate del 2022 per 15 milioni. L’impatto con la Serie A è stato straordinario: ha segnato a raffica nelle prime giornate, chiudendo la stagione con 13 gol.
Quest’anno, i suoi gol in campionato sono stati nove, ma ciò che resterà impresso nella memoria dei tifosi bergamaschi è la sua tripletta nella finale di Europa League contro il Bayer. Gasperini ha saputo trovare il giusto equilibrio tra critica e sostegno, continuando a credere nel talento del giocatore. Un gioco d’azzardo che ha sicuramente pagato.
Lookman nella Storia: Un Record Condiviso con Puskas e Di Stefano
Non sono molti i calciatori che hanno registrato una tripletta in una finale europea. Con la sua prestazione, Lookman si unisce a leggende del calcio come Di Stefano e Puskas (entrambi con il Real Madrid negli anni ’60), Vicente Guillot, Luis Pujol, Pierino Prati (Milano, 1969), Jupp Heynckes, Terry McDermott e Radamel Falcao con l’Atletico Madrid nel 2012. Una notte magica, una performance da ricordare. Un modo splendido per riscattarsi dalla recente delusione nella Coppa d’Africa, dove la sua Nigeria è stata sconfitta in finale dalla Costa d’Avorio.